La Cima Matatz: una meta facile ma con una vista impareggiabile

Oltre solitari borghi montani e incantevoli malghe fino alla Cima Matatz, avamposto del Gruppo di Tessa in Val Passiria.  Quella che vi propongo è un’escursione speciale. Perché di rado strada facendo si incontrano tanti punti di interesse come sul cammino che porta alla cima panoramica al di sopra di San Martino in Passiria, sul lato orografico destro dell’omonimo torrente.

Il nostro viaggio ha inizio presso un borgo abbandonato e ci svela dapprima l’infinita varietà delle praterie alpine. Presto, incrociamo una roggia, testimone di un antico sistema di irrigazione che ancora oggi svolge un ruolo importante nell’agricoltura della regione. Il sentiero che fiancheggia il corso d’acqua ci conduce in un universo vegetale nuovo e diverso. Quando lo abbandoniamo, ci troviamo a superare un terreno terrazzato e a guadagnare, oltre il limite degli alberi, la sella ai piedi della Cima Matatz.

Più ci avviciniamo alla meta, più il panorama si allarga e sentiamo crescere l’emozione. Dalla vetta, lo sguardo spazia a 360º su uno spettacolo montano che pare dipinto. La Clava sembra dietro l’angolo, le Alpi dell’Ötztal sono a un tiro di schioppo e a sud si distinguono chiaramente i monti circostanti al Lago di Garda.

 

Informazioni

Grado di difficoltà / Tipo di escursione: tour in montagna facile
Ubicazione: parco naturale Gruppo di Tessa
Lunghezza del percorso: 9 km
Tempo di percorrenza: 5 ore

Punto più alto del percorso: 2180 m s.l.m.
Dislivello in salita: 1000 m
Periodo ideale: da maggio a ottobre

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